VILLA ADRIANA – LA BIBLIOTECA DEL PALAZZO IMPERIALE
✅ Nel Palazzo Imperiale si vedono i resti di un ambiente che apparteneva a un’antica villa d'epoca repubblicana (I sec. a.C.), che venne incorporata nelle costruzioni dell’imperatore Adriano. In origine era un Tablinum, cioè la sala dove si esponevano gli oggetti più preziosi della domus romana.
✅ Questo ambiente è stato interpretato come una piccola Biblioteca privata, e nelle nicchie erano custoditi manoscritti e papiri. Nel Museo della Civiltà Romana dell’EUR a Roma esiste una ricostruzione di un'antica Biblioteca romana, del tutto simile a questa di Villa Adriana.
✅ L’ambiente è quadrangolare, e lungo le pareti ha un podio in muratura, sopra al quale si aprono varie nicchie. Il muro di fondo, di fronte all’ingresso, ha una grande nicchia semicircolare nella quale era sistemata una statua; ai suoi lati erano due nicchie rettangolari. Le altre due pareti laterali avevano tre nicchie rettangolari ciascuna, mentre quella dell’ingresso ne aveva altre due rettangolari ai due lati della porta d’accesso.
✅ Nulla è rimasto della decorazione. Il podio doveva essere rivestito di marmi, mentre nelle nicchie invece non vi sono tracce di grappe, quindi è probabile che fossero intonacate e dentro vi fossero degli armadi in legno, come si vede nella ricostruzione.
✅ Il pavimento della Biblioteca era in opus sectile, con esagoni di marmo bianco, di cui rimangono le impronte e qualche lastra. Vi si entrava da un portico che in origine era l’atrio della domus repubblicana, nel quale rimangono alcune lastre rettangolari del pavimento in opus sectile con marmi di vari colori, che naturalmente appartiene alla fase adrianea.
✅ La vera grande Biblioteca di Villa Adriana si trovava però a Piazza d’Oro, come spiegheremo in un prossimo post.
‼️ La Sala di Lettura privata dell’Imperatore